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sito ufficiale della Società Italiana di Microbiologia Agraria, Alimentare e Ambientale
I Soci della Sede
  1. Chaves Lopez Clemencia
  2. Corsetti Aldo
  3. Paparella Antonello
  4. Suzzi Giovanna
  5. Tofalo Rosanna
  • 0861 266 913
  • 0861 266 896
  • 0861 266 792
  • 0861 266 781
  • 0861 266 938
La Storia AGR/16 della sede (a cura di Antonello Paparella)
  • L’Università degli Studi di Teramo è istituita nel 1993, benché già dagli anni Sessanta la sede teramana ospitasse corsi di Laurea di altre Università. Nel 1998 è istituita la Facoltà di Agraria, con il Corso di Laurea in Scienze e tecnologie alimentari, attivato con un nucleo di docenti provenienti da altre facoltà dell’Ateneo teramano, in particolare Medicina Veterinaria e Scienze Politiche.
    La nascita della Facoltà di Agraria a Teramo, unica nel circuito delle sedi universitarie abruzzesi, risponde ad una chiara richiesta del territorio, caratterizzato da una evidente vocazione agroalimentare, con centri di eccellenza sia nel contesto industriale sia in quello agricolo. Sin dal principio, l’Ateneo teramano manifesta l’interesse per la costituzione di un polo agro-bio-veterinario, che troverà presto la sua articolazione nei corsi di Laurea in Scienze e tecnologie alimentari, Viticoltura ed enologia, Biotecnologie, Medicina Veterinaria, Tutela e benessere animale.
    Nel Corso di Laurea in Scienze e tecnologie alimentari, l’insegnamento delle discipline microbiologiche è affidato, sin dai primi anni, al Dott. Antonello Paparella, microbiologo, già professore a contratto di Industrie alimentari nello stesso Ateneo. Il Dott. Paparella, docente a Teramo dal 1994, partecipa direttamente alla progettazione delle diverse iniziative didattiche, nonché alla stesura dell’ordinamento dei Corsi di Laurea della Facoltà e di quello interfacoltà in Biotecnologie, nei quali le discipline afferenti al raggruppamento AGR 16 sono ampiamente rappresentate. Diventato professore associato nel 2000, fino al 2001 è l’unico docente strutturato per l’area di microbiologia e tecnologia alimentare. Nel 2001 sono inaugurati i primi laboratori di microbiologia e di chimica della Facoltà di Agraria e contemporaneamente, nella sede teramana, giungono nuovi docenti e ricercatori, tra i quali la Dott.ssa Clemencia Chaves López, primo ricercatore del raggruppamento microbiologico. Il Prof. Paparella e la Dott.ssa Chaves López intensificano i contatti con le numerose aziende alimentari del territorio, promuovendo accordi e contratti con l’Università e con i Dipartimenti dell’Ateneo. Nel 2001, è avviato il primo importante progetto di ricerca in collaborazione con un’azienda leader nel settore molitorio, mirato allo sviluppo di prodotti da forno innovativi gluten-free; questo progetto, la cui direzione scientifica è affidata al Prof. Paparella, è finanziato con fondi MIUR, che prevedono l’acquisizione di un cospicuo patrimonio di strumenti analitici, affidato in comodato all’Università. Nel 2002, mentre si costituisce un primo nucleo di giovani tecnici e dottorandi che contribuiscono allo sviluppo delle prime linee di ricerca, la Facoltà di Agraria di Teramo chiama per trasferimento dall’Università della Basilicata la Prof.ssa Giovanna Suzzi. La Prof.ssa Suzzi imprime una decisiva ed efficace accelerazione allo sviluppo della ricerca nella sede teramana, che estende i suoi confini a livello internazionale e chiama a raccolta sinergie con altri ricercatori del neonato Dipartimento di Scienze degli Alimenti.
    Nello stesso anno, infatti, numerosi altri progetti di ricerca sono avviati sotto il coordinamento o con la collaborazione dei ricercatori dell’area di microbiologia: microorganismi autoctoni nelle produzioni casearie, amine biogene, innovazione tecnologica nei salumi, sistemi di confezionamento, sicurezza alimentare.
    I temi di ricerca del gruppo teramano comprendono, in particolare, lo studio della fisiologia di batteri e lieviti, l’ecologia microbica degli alimenti, la microbiologia delle carni e degli alimenti ittici, il controllo dei patogeni negli alimenti.
    L’impegno didattico, per i ricercatori del raggruppamento AGR 16, è decisamente rilevante, poiché comprende la certificazione di un cospicuo patrimonio di crediti vincolati in differenti corsi di Laurea: Lauree in Scienze e Tecnologie alimentari, Viticoltura ed enologia, Biotecnologie, e Laurea Specialistica in Scienze e Tecnologie alimentari. A ciò si aggiungono ulteriori incarichi di docenza in differenti iniziative dell’Ateneo: Master in Gestione e trasformazione delle risorse ittiche, Master in Gestione dei Parchi, Scuola di Specializzazione in Ispezione degli alimenti.
    I microbiologi del raggruppamento AGR 16 hanno, sin dal principio, catalizzato energie e sinergie nell’Ateneo e nel territorio adriatico, contribuendo attivamente al lancio di rilevanti iniziative didattiche e scientifiche, anche in collaborazione con altre Facoltà ed altre Università italiane e straniere: Dottorato di Ricerca in Scienze degli alimenti, coordinato dalla Prof.ssa Suzzi, l’attività organizzativa e didattica nel Master in Gestione e trasformazione dei prodotti ittici a Roseto degli Abruzzi, l’istituzione di una collezione di microorganismi autoctoni.