SIM3A
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sito ufficiale della Società Italiana di Microbiologia Agraria, Alimentare e Ambientale
I Soci della Sede
  1. Aquilanti Lucia
  2. Ciani Maurizio
  3. Clementi Francesca
  4. Garofalo Cristiana
  5. Osimani Andrea
  6. Russo Maria
  • 071-2204985
  • 071-2204987
  • 071-2204855 (dir), 071-2204985
La Storia AGR/16 della sede (a cura di Francesca Clementi)
  • La storia del settore AGR/16 nell’Ateneo di Ancona inizia nel 1989, quando la neo-istituita Facoltà di Agraria chiama, come Ordinario di Microbiologia Agraria, Fabrizio Fatichenti, che può quindi considerarsi il Fondatore della Scuola di Ancona. Fabrizio Fatichenti, laureato in Agraria presso l’Università di Perugia, allievo di Tommaso Castelli e Augusto Capriotti, si è formato accademicamente nella sede di Sassari, cui ha dato un contributo fondamentale, insieme al Prof. Capriotti e al Prof. Farris.
    Negli anni successivi, la sede di Ancona chiama, entrambi provenienti dalla Scuola di Sassari, Enrico Berardi (1990) come Professore Associato e Ilaria Mannazzu (1991), come Ricercatore, prima, e Professore Associato, poi. Fabrizio Fatichenti è Preside della Facoltà di Agraria per due mandati consecutivi, dal 1992 al 1997, anno del suo trasferimento presso la Facoltà di Agraria di Perugia.
    Nel 1997, è chiamata ad Ancona, per trasferimento, Francesca Clementi, formatasi accademicamente presso la Scuola di Perugia, dove è stata Ricercatore e Professore Associato, e proveniente dalla sede di Potenza dove ha terminato il triennio di straordinariato. Dal 1997, Francesca Clementi subentra a Fabrizio Fatichenti come Ordinario della Scuola Anconetana del settore AGR/16. Nel 2000 il gruppo si rafforza, con la chiamata, come Professore Associato presso la Facoltà di Scienze, di Maurizio Ciani, anch’egli formatosi accademicamente presso la sede di Perugia, come allievo del compianto Gianfranco Rosini.
    Le attività didattiche - Il Prof. Fatichenti promuove attivamente l’avvio di numerosi insegnamenti del settore AGR/16 nei Corsi di Laurea in Scienze Agrarie prima e in Scienze e Tecnologie Agrarie poi. Negli anni dal 1990 al 1997, risulta di fondamentale importanza, per l’insegnamento della Microbiologia Agraria in Ancona, il contributo della Scuola di Perugia, in particolare di Alessandro Martini, Gianfranco Rosini e Ann Vaughan, che svolgono per supplenza diversi insegnamenti. Con l’arrivo della Prof. Clementi, nuove discipline vengono attivate nel settore della Microbiologia degli Alimenti. Il Nuovo Ordinamento apre nuovi spazi (ed impegni!) didattici, con l’attivazione, accanto al Corso di Laurea in Scienze e Tecnologia Agrarie, di altri due, in Scienze e Tecnologie Agroalimentari e in Viticoltura e Enologia, dove è stato chiamato ad insegnare Maurizio Ciani. A seguito della istituzione della Facoltà di Scienze Biologiche dell’Ateneo Dorico, i docenti del settore AGR/16 fanno fronte anche alle esigenze di quella Facoltà, svolgendo numerosi corsi. Un importante apporto didattico viene anche fornito alla Scuola di Specializzazione in Scienze della Alimentazione della Facoltà di Medicina, dove insegnano il Prof. Fatichenti, prima, e la Prof. Clementi, poi.
    Nell’anno accademico 2000/2001, la Prof. Clementi attiva il Corso di Perfezionamento “Master in Il Sistema Gestione Qualità (SGQ) nella filiera alimentare e l’analisi dei rischi e controllo dei punti Critici (HACCP)”, che si rinnova nel successivo A.A. e, nel 2003-2004, diventa un Master Universitario di II livello che assume rilevanza nazionale.
    Il raggruppamento AGR/16 è presente in due Dottorati con sede amministrativa ad Ancona: in Scienze degli Alimenti, cui afferiscono i Proff.ri Berardi e Mannazzu, e Scienze Biomolecolari Applicate, cui afferiscono i Proff.ri Clementi e Ciani.
    Le ricerche - Grazie in particolare all’impegno dei docenti che per primi giungono in questa sede e di quelli che, in seguito, contribuiscono a completare la loro opera, oggi i laboratori dell’Area di Microbiologia hanno acquisito spazi ed attrezzature che consentono l’esecuzione di ricerche di elevato livello nel campo della tassonomia, fisiologia, genetica, biologia molecolare, biochimica dei microrganismi. Fiore all’occhiello sono i due impianti di fermentazione, uno didattico e uno di ricerca, con una serie di fermentatori da laboratorio da 2L e uno da 30 litri, con sistema di micro/ultra-filtrazione e di strumenti per l’analisi dei brodi colturali e citofluorimetria.
    Le principali attività di ricerca di questi anni riguardano la fisiologia e la genetica classica e molecolare di microrganismi di interesse alimentare, industriale e ambientale.
    In particolare è oggetto di studio, da parte dei Proff.ri Clementi, Mannazzu e Ciani, la selezione e caratterizzazione di microrganismi di interesse alimentare (batteri lattici e lieviti), con l’impiego di tecniche convenzionali e molecolari. Viene inoltre studiata la regolazione delle vie metaboliche C1 e del nitrato, e la risposta a stress termici e ossidativi (Prof. Berardi) e sui meccanismi per la detossificazione dei metalli pesanti in lieviti metilotrofi (Prof. Mannazzu). Sono attive anche ricerche di breeding microbico riguardanti lo sviluppo di sistemi d’espressione eterologa in lieviti metilotrofi, e interventi d’ingegneria metabolica per la produzione di metaboliti secondari in lievito (Prof. Berardi). Tra le ricerche più significative vanno ancora citate quelle di Microbiologia ambientale condotte, in particolare dai Prof Ciani e Mannazzu, sulla bioremediation di ambienti contaminati da fitofarmaci o idrocarburi.
    Le ricerche, inserite in progetti nazionali (MIUR e MIPAF) e in Convenzioni con soggetti pubblici e privati, vedono la collaborazione di numerosi giovani (dottorandi e titolari di assegni di ricerca o altre borse) che contribuiscono con impegno e dedizione alla crescita del gruppo di Ancona. Le attività di ricerca sono svolte nell’ambito del Dipartimento di Biotecnologie Agrarie e Ambientali, prima, e del Dipartimento di Scienze degli Alimenti, dal 2003, di cui è Direttore la Prof. Clementi. Molte ricerche si svolgono in Laboratori esteri, dove si recano i docenti e i loro giovani collaboratori.
    Questa, in estrema sintesi, la storia delle persone e attività in cui si riconosce la Scuola di Ancona, che è ancora giovane, rispetto a quelle storiche da cui proviene, ma che, pur mantenendo sempre vivo e forte il legame con quelle sedi, ha saputo sviluppare una sua identità e conta di raggiungere traguardi sempre più significativi.